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giovedì 19 luglio 2012

Alba Music Festival Suoni dalle Colline di Langhe e Roero - fino al 5 agosto la VI edizione - 3 settimane di festival

Suoni dalle Colline di Langhe e Roero
 

VI edizione estiva dal 8 luglio al 5 agosto 2012
 

Direzione Artistica di Giuseppe Nova, Jeff Silberschlag e Larry Vote

Dopo il Concerto nel bosco in Alta Langa a Monte Rotondo a Torresina, si apre martedì 17 luglio alle 21 alla Tenuta Carretta di Piobesi d'Alba, "Suoni dalle Colline di Langhe e Roero", fino al 5 agosto la magia della musica in un itinerario tra i luoghi più affascinanti di Langhe e Roero.
Tre settimane di concerti, tutti ad ingresso libero, con artisti provenienti dall'Italia e da molti Paesi del mondo, come l'orchestra Sinfonica del Kazakhstan, ContraMilonga e il bandoneon di Fabio Furia, l'oboe di Gordana Josifova-Nedelkovska, Opera e operetta con Erika Grimaldi, il Bechstein piano duo, Rüya Taner e Dincer Özer, il quintetto Fanfare Royal, i virtuosi del pianoforte Alexander Negriu, Roberto Metro, Ippazio Ponzetta, il soprano coreano Sung Hee Park, Giovanni Seneca in un recital su chitarre storiche, il Trio Mistral e molti altri ancora.

Dopo il favore della nonaedizione di primavera, Alba Music Festival inizia la sesta edizione del programma estivo, Suoni dalle Colline di Langhe e Roero, tre settimane di concerti, tutti ad ingresso libero, con artisti provenienti dall'Italia e da molti Paesi del mondo, in luoghi intrisi di vita, di storia, di arte.

La Direzione artistica: "In viaggio tra il fascino dei luoghi e la magia della musica, sono le parole che più spesso hanno accompagnato la manifestazione estiva. Musiche ed emozioni intrecciate con la cultura del territorio, sommano il piacere dell'arte e della bellezza alla convivialità e all'ospitalità, in un palcoscenico naturale unico nel quale gli interpreti ed il pubblico s'incontrano, per abbracciare l'arte con il pensiero e con l'emozione".

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Il festival nel suo itinerare quotidiano, è occasione per scoprire le bellezze di questo territorio, dal Bosco di Monte Rotondo a Torresina, ai castelli di Grinzane Cavour e Magliano Alfieri agli splendidi borghi di Castiglione Falletto, La Morra e Verduno, alle suggestive tenute del Relais Villa d'Amelia di Benevello, la Tenuta Carretta di Piobesi,  la cantina Terre del Barolo di Castiglione Falletto, il Relais Villa Pattono di Costigliole d'Asti, dalla Confraternita di San Bernardino di Vezza d'Alba, all'affascinante Santuario della Madonna di Hal di Murazzano, dai borghi di Treiso, Sinio e Trezzo Tinella al fascino dell'alta langa di Sale San Giovanni o di luoghi insoliti come il Mulino Marino di Cossano Belbo, e, naturalmente, Alba.

Tra coloro che hanno visto nel festival Suoni dalle colline un'ulteriore opportunità di vivere le Langhe e il Roero, l'Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, la Strada Romantica delle Langhe e del Roero, l'Associazione Commercianti Albesi, il Parco Culturale Langhe Monferrato Roero, il St. Mary's College of Maryland e naturalmente i Comuni ed i luoghi, veri protagonisti della rassegna.

Hanno dichiarato i loro Presidenti: «Abbiamo coinvolto le attività turistiche e commerciali e promosso l'evento in Italia e all'estero, quale veicolo culturale, turistico e attrattiva per una clientela di alto livello.  Pacchetti turistici mirati, predisposti ad hoc per il Festival, diffusi presso le agenzie turistiche italiane e straniere, soprattutto americane, hanno permesso di raccontare le Langhe e il Roero quale luogo di vivacità non solo commerciale ed enogastronomica ma anche culturale, stimolando la voglia di conoscere le nostre belle colline in estate, godendosi la piacevolezza di atmosfere musicali uniche e suggestive».

Sei di questi scenari fanno parte della Strada Romantica delle Langhe e del Roero, un percorso ideato per offrire una visione d'insieme sui luoghi e per entrare, attraverso parole, spazi e racconti, nella vita di questo territorio. "Percorrere la Strada Romantica delle Langhe e del Roero significa seguire insieme il sinuoso corteo delle colline, lungo strade che contendono il sole ai vigneti, affacciarsi su vedute che emozionano lo sguardo, luoghi pronti a svelare un volto nuovo dietro a ogni curva. Ecco il protagonista del nostro racconto: il paesaggio, affascinante narratore di storie e silenzioso custode di memorie".

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Tutti i concerti sono ad ingresso libero.

Il calendario completo su: www.albamusicfestival.com

Parco Culturale Langhe Monferrato Roero
tel. 0173.226698

Ente Turismo Alba Bra Langhe & Roero · P.zza Risorgimento 2, 12051 · Alba
tel. 0173.35833 · fax 0173.363878  info@langheroero.it www.langheroero.it 

Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero
Piazza Risorgimento 2, 12051 · Alba  · tel. 0173.366328 · 362562
fax 0173 220237 · info@turismodoc.it · www.turismodoc.it

Strada Romantica delle Langhe e del Roero

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Calendario

Venerdì 20 luglio 2012, ore 21
Treiso, ex Chiesa dei Battuti
Il paese del sorriso
Opera, operetta, canzone
Erika Grimaldi soprano
Sebastian Roggero pianoforte
Musiche di Verdi, Puccini, Rossini, Gastaldon, Lehár


Sabato 21 luglio 2012, ore 21
Vezza d'Alba, Confraternita di San Bernardino
Quattro mani virtuose
Bechstein piano duo
Laura Beltrametti, Ennio Poggi
Musiche di Mendelssohn, Liszt, Schumann, Chopin, Gounod

Domenica 22 luglio 2012, ore 21
Alba, Chiesa di San Giuseppe
Sweet waters
Ruya Taner pianoforte
Dincer Özer percussioni
Musiche di Debussy, Erkin, Liszt, Kodál, Ince, Say, Akdil                           

Lunedì 23 luglio 2012, ore 21
Castiglione Falletto, Piazza del Municipio
On the way to wonderland
Alessia Martegiani
Maurizio Di Fulvio Trio
Musiche di Pixinguinha, Jobim, Nogueira, Wonder, Villa Lobos, Velazquez, de Abreu, Arlen

Martedì 24 luglio 2012, ore 21
Piobesi d'Alba, Tenuta Carretta
Orchestra Filarmonica del Kazakhstan
Direttore Abzal Mukhidinov
Maria Urushadze violino
Ruslan Baimurzin dombyra
Tashimova Botagoz kobyz
Musiche di Mozart, Haydn, Schubert

Mercoledì 25 luglio 2012, ore 21
Costigliole d'Asti, Villa Pattono
Il dolce suono
Sung Hee Park soprano
Hyo-rin Yoon pianoforte
con la partecipazione di Giuseppe Nova flauto
Musiche di Händel, Mozart, Satie, Verdi, Offenbach, Donizetti

Giovedì 26 luglio, ore 21
Magliano Alfieri, Sagrato della Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea
Fanfare Royal
Quintetto di ottoni
Musiche di Mozart, Rossini, Bernstein, Mancini, Gershwin, Joplin

Venerdì 27 luglio, ore 21
Trezzo Tinella, Località Cappelletto
Chiesa della Madonna Addolorata
Trascendenze
Ippazio Ponzetta pianoforte
Musiche di Beethoven, Schubert, Mendelssohn Bartholdy, Liszt

Sabato 28 luglio, ore 21
Murazzano, Santuario della Madonna di Hal
Trio Syrinx
dell'Orchestra Filarmonica "Mihail Jora" di Bacau
Dorel Baicu flauto
Dorin Gliga oboe
Pavel Ionescu fagotto
Musiche di Vivaldi, Mozart, Rossini

Domenica 29 luglio, ore 21
Verduno, Cortile del Municipio
Summertime
Daniela Astigliano soprano
Raffaele Bertolini clarinetto
Antonella De Vinco pianoforte
Musiche di Mancini, Morricone, Piovani, Piazzolla, Gershwin, Bernstein

Lunedì 30 luglio, ore 21
Alba, Chiesa di San Giuseppe
Sogno e capriccio
Giovanni Seneca 
Recital su chitarre storiche
Musiche di Sor, Legnani, Giuliani, Tàrrega, Villa Lobos

Martedì 31 luglio, ore 21
Piobesi d'Alba, Tenuta Carretta
Acqua e fuoco
Andrea Calvani pianoforte
Musiche di Mozart, Debussy, Chopin, Liszt

Mercoledì 1 agosto, ore 21
Benevello, Relais Villa d'Amelia
Piccola serenata notturna
Giuseppe Nova e Rino Vernizzi Jazz trio
Musiche di Mozart, Vivaldi, Goodmann, Piazzolla

Giovedì 2 agosto, ore 21
Cossano Belbo, Mulino Marino
Danze e fantasie
Trio Mistral
Antonio Puglia clarinetto
Andreas Koch violoncello
Mariano Meloni pianoforte
Musiche di Mozart, Glinka e fantasie sulla musica klezmer e sulle musiche da film

Venerdì 3 agosto, ore 21
Sinio, Chiesa Parrocchiale di San Frontiniano
Bene, bravo, bis
Antologia dei celebri bis da concerto
Roberto Metro, Elvira Foti pianoforte a quattro mani

Sabato 4 agosto, ore 21
La Morra, Chiesa di San Rocco
Sons et couleurs
Silvano Minella violino
Flavia Brunetto pianoforte
Musiche di Mendelssohn Bartholdy, Granados-Kreisler, de Falla, Respighi, Poulenc                           

Domenica 5 agosto, ore 17
Sale San Giovanni, Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista
Chairoscuri
Alexander Negriuc pianoforte
Musiche di Beethoven, Rachmaninov, Chopin             






Elenco dettagliato dei programmi


Venerdì 20 luglio 2012, ore 21
Treiso, ex Chiesa dei Battuti

Il paese del sorriso
Opera, operetta, canzoni

Erika Grimaldi soprano
Sebastian Roggero pianoforte


Giuseppe Verdi                            da La forza del destino: "La Vergine degli Angeli"
1813-1901
Gioachino Rossini                            da Il barbiere di Siviglia: "Una voce poco fa"
1792-1868
Intermezzo pianistico
Giacomo Puccini                            da La bohème: "Sì, mi chiamano Mimì"
1858-1924                                          da Gianni Schicchi: "O mio babbino caro"
Intermezzo pianistico
Stanislao Gastaldon                            Musica proibita
1861-1939
Franz Lehár                                          da Il paese del sorriso: "Tu che m'hai preso il cuor"
1870-1948


Erika Grimaldi si è diplomata brillantemente in canto e pianoforte presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Torino. Nel 2005 ha vinto il primo premio al Concorso Lirico Internazionale di Orvieto, in seguito al quale ha cantato ne Il matrimonio segreto con la regia di Paolo Miccichè. Vincitrice nel 2008 del Concorso del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, si è subito dopo distinta come Mimì nella Bohème al Teatro Regio di Torino. Nella stessa stagione ha partecipato alle produzioni di Medea di Cherubini al Teatro Regio di Torino e al "Massimo Bellini" di Catania, sempre diretta da Evelino Pidò, e della Dama di picche di Čajkovskij ancora al Regio di Torino. Nel 2009 ha debuttato con successo nei ruoli di Adina nell'Elisir d'amore al Teatro Filarmonico di Verona, di Pamina nel Flauto magico al Teatro Massimo di Palermo e di Donna Anna in Don Giovanni al Festival di Avenches. Nel 2010 è stata ancora Mimì al Teatro Regio di Torino (anche nella tournée in Cina della medesima produzione), al Teatro Petruzzelli di Bari ed all'Opera di Hong Kong. Debutto fondamentale è stato quello nella parte di Anaï in Moïse et Pharaon, opera inaugurale della stagione 2010-2011 del Teatro dell'Opera di Roma, per la regia di Pier'Alli e la direzione di Riccardo Muti. In seguito, sempre all'Opera di Roma si è esibita in Nabucco, ancora diretta da Muti.

Sebastian Roggero inizia lo studio del pianoforte all'età di otto anni sotto la guida di Vittoria Moraschi e si diploma presso il Conservatorio "Paganini" di Genova, seguendo contemporaneamente il corso di musica da camera con Massimiliano Damerini; in seguito ottiene il diploma triennale di alto perfezionamento pianistico con Lazar Barman, presso L'Accademia Musicale Europea. Premiato in numerosi concorsi, è regolarmente invitato in prestigiose sedi concertistiche, dalla Società Filarmonica di Trento, agli Amici del Carlo Felice di Genova, al Festival di Cervo, e all'estero in Ungheria, Francia, Austria, Spagna. Attento camerista, interessato a progetti pluridisciplinari, lavora regolarmente con l'attrice Paola Gassman.

Al termine del concerto seguirà un brindisi con i vini locali

Sabato 21 luglio 2012, ore 21
Vezza d'Alba, Confraternita di San Bernardino

Quattro mani virtuose

Bechstein piano duo
Laura Beltrametti, Enrico Poggi


Felix Mendelssohn Bartholdy              Ouverture "Le Ebridi" op.26
1809-1847                                                        Versione a quattro mani originale dell'autore

Robert Schumann                                          da Bilder aus Osten op. 66:
1810-1856                                                        3 Improvvisi

Fryderyk Chopin                                          Variazioni su un'aria nazionale irlandese,
1810-1849                                                        da Thomas Moore

Charles Gounod                                                da Faust: Valzer
1818-1893                                                        Versione a quattro mani di Ennio Poggi

Franz Liszt                                                        Poema sinfonico n. 3 S.99 "Les Préludes"
1811-1896                                                        Versione a quattro mani originale dell'autore

                                                                      Rapsodia ungherese n. 2
                                                                      Versione a quattro mani originale dell'autore


Il Bechstein piano duo, formato da Ennio Poggi e Laura Beltrametti, nasce nel 1991 nell'ambito delle celebrazioni mozartiane, con l'esecuzione in diverse città italiane del concerto per due pianoforti e orchestra K 365. Il duo, da allora, svolge una regolare attività concertistica, anche con orchestra, nell'ambito di festival internazionali e di prestigiose società di concerti in Italia e all'estero. Le notevoli capacità di intesa e di comunicativa riscontrate dal pubblico e dalla critica, nascono dal connubio di un' accurata ricerca filologica con la spontaneità e l'estro che i due artisti, provenienti dalla stessa importante scuola pianistica, evidenziano nelle loro interpretazioni, sia nella letteratura classica sia in quella contemporanea.
Il duo ha al proprio attivo la registrazione della composizione di E. Poggi "Iride", che ha presentato  in Europa e in Medio Oriente. "Primi Piani", del maggio 2008, è l'ultimo cd del duo e comprende pagine molto note per piano solo, pianoforte a quattro mani e per due pianoforti. In una recente tournée in Ungheria il Bechstein è stato recensito come il duo pianistico «più interessante del momento.»

Seguirà brindisi con vini e prodotti locali sulla terrazza panoramica del Museo Naturalistico

Domenica 22 luglio 2012, ore 21
Alba, Chiesa di San Giuseppe

Sweet waters

Ruya Taner pianoforte
Dincer Özer percussioni


Claude Debussy                                          Images. Première série

1862-1918                                                        Reflets dans l'eau
Hommage à Rameau
Mouvement
Ulvi Cemal Erkin                                          da Sensazioni: n. 11 - Zeybek havasi. Allegro moderato
1906-1972                                                       
Franz Liszt                                                        da Trois Études de concert S.144: n. 3 - Il sospiro
1811-1886                                                       
Zoltán Kodály                                          Danze di Marosszék
1882-1967
Kamran Ince                                                        Gates
1960
Fazil Say                                                        Ballata n. 2 "Kumru"
1970
Sayram Akdil                                                        da Sei pezzi per pianoforte: n. 6 
1940                                                                     


Rüya Taner, originaria della Repubblica Turca di Cipro del Nord, occupa una posizione primaria fra i pianisti turchi della nuova generazione. Allieva di Mithat Fenmen e Tulga Cetiz al Conservatorio di Stato di Ankara, nel 1983, grazie a una borsa di studio, si è recata a Londra per perfezionarsi con Joan Havill presso la Guildhall School of Music and Drama, diplomandosi quindi al Royal College of Music. Ha inoltre seguito masterclass con Pascal Roge e ha ottenuto primi premi in concorsi come il National Mozart Piano Competition, Oxford and Hatfield. Ha esteso progressivamente la sua carriera a livello internazionale, collaborando con importanti orchestre e con emittenti radiotelevisive. In anni recenti, accanto all'attività solistica si è dedicata alla musica da camera. Membro permanente dell'ADAP (Association for Artists United for Peace), dal 2001 è Consigliere artistico speciale del presidente della Repubblica Turca di Cipro del Nord. Le sue incisioni Mozart Piano Concerto, Highlights from Wigmore Hall e Sweet Waters of Europe hanno ricevuto grande consenso di pubblico e critica.

Dincer Özer ha appreso la musica dal padre Erdem e in seguito ha studiato al Conservatorio di Stato di Ankara Turkey con Muzaffer Erberik e Hasim Yedican. Dopo il diploma a pieni voti è entrato nel gruppo di percussioni dell'Orchestra Sinfonica Presidenziale. Ha ottenuto il primo premio della Mediterranean Youth Orchestra (Francia) con cui ha suonato come leader dei percussionisti. Ha partecipato a masterclass con Sylvic Gualdo (Francia) e con il jazzista S. Saunders Smith (USA) e ha approfondito la musica sinfonica con Dannis Kain e il rock con Kenneith Anoff. Ha ottenuto una borsa di studio dal Governo svizzero per studiare a Ginevra con Yves Bruestaux, William Blanc e John Mayer. Ha un'intensa attività come solista, insieme all'Orchestra Sinfonica Presidenziale e nell'ambito di nuovi progetti, alcuni di questi legati a compagnie di danza. Tiene conferenze presso la Gazi University, dove promuove nuovi talenti e organizza un festival giunto alla sesta edizione.

Lunedì 23 luglio 2012, ore 21
Castiglione Falletto, Piazza del Municipio
 
On the way to wonderland

Alessia Martegiani vocalist
Maurizio Di Fulvio Trio


Pixinguinha                                                        Carinhoso
1897-1973
Antonio Carlos Jobim                            Chega de saudade
1927-1994
Paulinho Nogueira                                          Bachianinha
1929-2003
Sting                                                                      Fragile
1951
Thad Jones                                                        A child is born
1923-1986
Maurizio Di Fulvio                                          Apple
1964                                                                      Romance style
                                                                      Shaker
Stevie Wonder                                          Isn't she lovely?
1950
Antonio Carlos Jobim                            A felicidade
Consuelo Velázquez                                          Bésame mucho
1916-2005
Zequinha de Abreu                                          Tico-tico no fubá
1880-1935
Harold Arlen                                                        Over the raimbow
1905-1986


Maurizio Di Fulvio, chitarrista-compositore abruzzese, è leader dell'omonima formazione. La critica specializzata lo considera uno dei chitarristi più interessanti ed innovativi dell'attuale panorama musicale, definendolo «versatile ed eclettico, dal temperamento caldo e spontaneo, abile improvvisatore e raffinato arrangiatore» e lodandone «un'innata eleganza strumentale.» «Un'autentica saudade swing e fragranze mediterranee aleggiano nei brani incisi negli album. Di Fulvio assembla con il suo strumento un incredibile mosaico di note, spadroneggia sulle corde, si confronta egregiamente con maestri di calibro mondiale, arrangiando liberamente brani celebri … e rivela soprattutto le sue ottime doti di bravo compositore»
Alessia Martegiani, vocalist del quartetto, ha studiato a lungo la musica contemporanea e in particolare i ritmi e le sonorità della musica brasiliana, perfezionando la conoscenza del repertorio bossa-nova e samba-canção e divenendo presto una delle voci italiane più richieste ed apprezzate. Ha partecipato a seminari sull'improvvisazione jazz con J. Clayton, J. Taylor, A. Jackson e si è laureata all'Università DAMS di Bologna.
Completano la formazione Ivano Sabatini, contrabbassista esperto e dalla solida preparazione, che passa da accompagnatore a voce solista, creando atmosfere ricche di bellezza melodica e pregevole musicalità, e il batterista-percussionista Giacomo Parone, che, con equilibrato senso dell'estetica musicale, sottolinea ogni momento dell'esecuzione con effetti strumentali e particolari trovate ritmiche.

Al termine, presso la Cantina Comunale, il bicchiere della staffa con piccolo buffet

Martedì 24 luglio 2012, ore 21
Piobesi d'Alba, Tenuta Carretta

Orchestra Filarmonica del Kazakhstan
Direttore Abzal Mukhitdinov

Maria Urushadze violino
Ruslan Baimurzin dombyra
Tashimova Botagoz kobyz

Wolfgang Amadeus Mozart                            da Le nozze di Figaro: Ouverture
1756-1791
Franz Joseph Haydn                                          Sinfonia n. 94 in sol maggiore "Sinfonia della sorpresa"
1732-1809                                                        Adagio. Vivace assai
                                                                      Andante
                                                                      Menuetto e Trio
                                                                      Allegro molto
Franz Schubert                                          da Il canto del cigno D957: n. 4 - Serenata
1797-1828                                                       
Johannes Brahms                                          Danza ungherese n. 5 in sol minore
1833-1897
Khabibulla Setek                                          Scherzo per orchestra
Dauletkerey Shygaiuly                            Kosalka per orchestra
Aitkaly Zhaiym                                          Shalkyma per dombyra e orchestra
Abzal Mukhitdin                                          La danza dei fiori
Eugeny Brusilovsky                                          Bozaygyr per kobyz e orchestra
Tulegen Mukhamedzhan                            Motherland per dombyra, kobyz e orchestra
Edil Khusaiyn - Abzal Mukhitdin               Terme per orchestra
Mukan Tolebay                                          Poema per violino e orchestra
Almas Serkebayev                                           Shalkyma per orchestra


L'Orchestra Filarmonica del Kazakhstan, che conta 85 musicisti, è stata fondata nel 1999 da Abzal Mukhitdinov, direttore artistico e principale titolare del podio (Master of Arts in Musica presso la University of York, UK). L'orchestra si è esibita in Kazakhstan, Russia, Grecia e Germania, collaborando con artisti del calibro di Fuat Mansurov, Tolepbergen Abdrashev, Renat Salavatov, Alan Buribaev, Kanat Akhmetov, Bibigul Tulegenova, Aiman Mussakhodjaeva, Marat Bisengaliev, Zhaniya Aubakirova, Gaukhar Murzabekova, Roza Rymbaeva, Alibek Dnishev, Nurzhamal Usenbaeva, Amir Tebenikhin, Erzhan Kulibaev, Erzhan Dautov, Ruslan Baimurzin. Fra gli ospiti si annoverano Krzysztof Penderecki, Placido Domingo, Eugene Kohn, Pierre Dominique Ponnel, Maxim Fedotov, Freddy Kempf, Maurizio Barbaro, Andrea Bocelli, Sarah Brightman, Lara Fabian, Sumi Jo, Vanessa Mae, François Chaplin, Virginia Tola, Graf Mourja, Filip Bandzak.

In occasione della serata, possibilità di cenare all'aperto nello splendido dehors estivo presso il Ristorante Tenuta Carretta, solo su prenotazione. Per informazioni: 0173.619095/619261 o 335.8008282

Mercoledì 25 luglio 2012, ore 21
Costigliole d'Asti, Villa Pattono

Il dolce suono

Sung Hee Park soprano
Hyo-rin Yoon pianoforte
con la partecipazione di Giuseppe Nova flauto


Georg Friedrich Händel                            da Rinaldo: "Lascia ch'io pianga"
1865-1759
Wolfgang Amadeus Mozart                            "Vorrei spiegarvi oh Dio!" K 418
1756-1791
Reynaldo Hahn                                          À Chloris
1874-1947
Erik Satie                                                        Je te veux
1866-1925
Giuseppe Verdi                                          da Rigoletto: "Caro nome"
1813-1901
Jacques Offenbach                                          da Les Contes d'Hoffmann: "Les oiseaux dans la charmille"
1819-1880
Gaetano Donizetti                                          da Lucia di Lammermoor: "Il dolce suono"
1797-1848
Adolphe Adam                                          da Le toréador "Ah! Vous dirai-je, Maman"
1803-1856


Sung Hee Park, soprano di coloratura, è considerata un grande talento musicale, con i suoi toni lirici e la perfezione negli acuti grazie alla sua ottima tecnica. Dopo i diplomi alla Sun Hwa Arts School e all'Ehwa Womans University di Seoul, ha completato gli studi in Italia, al Conservatorio di Adria e in quello di Milano nel corso di Mirella Freni. È stata vincitrice di numerosi concorsi, fra i quali Riviera Etrusca (2005), Padova (2005), Dino Caravita (2005) e Vissi d'arte (2006)
Dal suo debutto internazionale in Cin Cila e La vedova allegra, si è esibita in Europa e in Asia. Ha cantato in Così fan tutte, Carmina burana, Messiah di Händel, Messa in si minore di Bach, Requiem di Mozart e Sinfonia n. 9 di Beethoven, partecipando inoltre a prestigiosi eventi, fra cui il Mozart's 250th Birth Anniversary Memorial Gala Concert e il Czech Charity Concert. Nel 2008 a Seoul ha tenuto il recital Rookie Vocalist Soprano col supporto di Arts Council Korea e due anni dopo ha interpretato la Regina della Notte al Teatro di Calpe, in Spagna. Attualmente tiene conferenze in numerose università coreane ed è stata nominata Ambasciatrice della cultura.

Hyo-rin Yoon ha debuttato all'età di quattro anni al Daegu Citizen Center di Seoul. Ha compiuto i suoi studi musicali alla Korea National University of Arts e alla Hochschule für Künste di Brema, con Chong-PilLim, Dae-Jin Kim, Choong-Mo Kang, Patrick O'Byrne, Günter Herzfeld. Si è perfezionata con Oxana Yablonskya in Spagna e a New York. Vincitrice del Concorso Pianistico Nazionale promosso dalla Samick e del Young Artist Music Festival della rivista Eumyoun, si è esibita presso il Seoul Art Center. Apprezzata per la sua energia vibrante e delicata sensibilità, ha suonato in Europa e Asia in numerosi festival e teatri, come il Festival Busoni in Austria, Puigcerda Festival in Spagna, Ticino Musica e Bremen Konzerthaus. Si è inoltre affermata come camerista ed interprete del repertorio contemporaneo: fondatrice del Veritas Klavierduo, ha suonato con partner prestigiosi come Stephanie Golasch, Karl-Heinz Schütz, So Young Lee, Philippe Bernold, Stepané Réty e Günther Voglmayer. Attualmente insegna presso la National University of Arts di Seoul.

Dopo il concerto sarà offerto un piccolo aperitivo a tutti i partecipanti

Giovedì 26 luglio, ore 21
Magliano Alfieri, Sagrato della Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea

Fanfare Royal
Quintetto di ottoni


Gioachino Rossini                                          da Guillaume Tell: Fanfare
1792-1868
Georg Friedrich Händel                            Suite n. 2 in re maggiore HWV 349 "Musica sull'acqua"
1685-1759                                                        Overture (Allegro). Alla hornpipe. Minuetto. Lento. Bourrée
Antonín Dvořák                                          Humoresques op. 101
1841-1904                                                        Vivace. Poco andante. Poco andante e molto cantabile. Poco andante.                                                                      Vivace. Poco allegretto. Poco lento e grazioso. Poco andante
Scott Joplin                                                        The easy winners
1867-1917
Johann Sebastian Bach                            da Suite per orchestra n. 3 in re maggiore BWV 1068: Aria
1685-1750                                                        Fuge in g-Moll
George Gershwin                                          Three Preludes
1898-1937                                                        Allegro ben ritmato e deciso. Andante con moto e poco rubato.                                                                                     Agitato
Stevie Wonder                                          You are the sunshine of my life
1950
Fats Waller                                                        Ain't misbehavin'
1904-1943
Tom Turpin                                                        The Harlem rag
1871-1922


L'ensemble di ottoni Fanfare Royal è stato fondato nel 1989 a Lörrach, nella Germania sud-occidentale, da cinque giovani musicisti, divenuti nel tempo affermati solisti e membri di orchestre. Entusiasti di suonare in un piccolo gruppo unendo grande serietà al divertimento, questi artisti fin da subito si sono distinti per l'originalità del suono e la varietà del repertorio, che spazia dalle danze rinascimentali alle composizioni contemporanee e ai successi jazz e pop. La combinazione di due trombe, corno, trombone e tuba conferisce all'ensemble una grande flessibilità, specialmente nelle composizioni originali e negli arrangiamenti per quintetto di ottoni. Fanfare Royal lavora con importanti direttori, come Andreas Spörri, e con musicisti di talento, quale è ad esempio Edward H. Tarr. Il gruppo, vincitore di concorsi, impegnato in masterclass e attivo a livello internazionale, è apprezzato per la qualità del suono, la gradevolezza delle atmosfere e la spontanea musicalità.

Seguirà brindisi e degustazione di prodotti tipici

Venerdì 27 luglio, ore 21
Trezzo Tinella, Località Cappelletto, Chiesa della Madonna Addolorata

Ippazio Ponzetta pianoforte

Ludwig van Beethoven                            Rondò a capriccio in sol maggiore op. 129
1770-1827
Franz Schubert                                          Fantasia in do maggiore op. 15 D 760 "Der Wanderer"
1797-1828
Felix Mendelssohn Bartholdy              Variations sérieuses in re minore op. 54
1809-1847                                                       
Franz Liszt                                                        Parafrasi da concerto sull'Almira di Händel
1811-1886

Ippazio Ponzetta, nato nel 1975, debutta come enfant prodige all'età di tredici anni, ottenendo immediatamente il consenso di pubblico e di critica. Diplomato col massimo dei voti presso il Conservatorio "T. Schipa" di Lecce sotto la guida di Mariagrazia Lioy, si perfeziona dapprima con Aldo Ciccolini e all'Accademia "A. Cortot" di Parigi, seguito da Marcella Crudeli.  Si è esibito sotto la direzione di maestri come E. G. Yaslicam, Ovidiu Balan, Ibrahim Yazici, Franz A. Krager e con alcune delle maggiori orchestre italiane e straniere quali l'Orchestra della Fondazione ICO di Lecce e l'Orchestra di Lecce e Taranto. Il suo repertorio spazia dal barocco sino al tardo romanticismo, prediligendo soprattutto autori poco frequentati della letteratura russa. Il suo pianismo si distingue per una efficiente risoluzione tecnica associata ad una grande versatilità musicale ed interpretativa. Ha collaborato con Sergio Perticaroli, Franco Scala, Marcella Crudeli, Leonid Margarius e Marcello Abbado, che di lui ha detto: «… dopo un suo concerto una sola parola: indimenticabile!» Molto attivo anche come didatta, tiene regolarmente corsi e masterclass in Italia (Accademia Europea della Musica di Como) e all'estero (Accademia Pianistica Internazionale di Zagabria, Croazia).

Al termine del concerto seguirà un brindisi

Sabato 28 luglio, ore 21
Murazzano, Santuario della Madonna di Hal

Trio Syrinx dell'Orchestra Filarmonica "Mihail Jora" di Bacau
Dorel Baicu flauto
Dorin Gliga oboe
Pavel Ionescu fagotto


Georg Philipp Telemann                            Suite n. 5 in la minore
1681-1767                                                         Largo. Vivace. Un poco vivace. Andante. Presto.
                                                                      Un poco Vivace. Vivace. Allegro

Wolfgang Amadeus Mozart                            Serenata n. 2 K.Anh. 229
1755-1791                                                        Allegro. Menuetto. Larghetto. Menuetto. Rondò

Joseph Haydn                                          Trio n. 3 Hob.IV:3 "di Londra"
1732-1809                                                        Spiritoso. Andante. Allegro

Liviu Dănceanu                                          Florilegiu op. 17 n. 3
1954                                                                      (composto nel 1983 per il Trio Syrinx)

Viorel Munteanu                                          Concertino per flauto, oboe e fagotto
1944                                                                      Ballata. Rondò-Toccata
                                                                      (composto nel 1986 per il Trio Syrinx)


Il Trio Syrinx è stato fondato nel 1982 da tre musicisti diplomatisi all'Accademia "Ciprian Porumbescu" di Bucarest ed entrati a far parte dell'Orchestra Sinfonica di Bacau. Fin da subito si sono costruiti una solida reputazione, frutto di precisione tecnica e musicalità, come confermato dai numerosi i premi ottenuti in concorsi internazionali di musica da camera in Romania, Italia, Gran Bretagna, Svizzera e Giappone. Il trio è stato chiamato ad incidere presso B.B.C. Studios, Radiotelevisione Romena, Electrecord Bucharest ed Edi-Pan in Italia. I componenti hanno seguito masterclass di musica preclassica con Antonio Bacchelli e Arturo Sachetti in Italia, nonché un seminario di musica contemporanea a Darmstadt in Germania, con Pierre Yves Artaud; in questo modo hanno ulteriormente ampliato il proprio repertorio e innalzato il livello interpretativo.

Al concerto seguirà brindisi e degustazione di prodotti tipici

Domenica 29 luglio, ore 21
Verduno, Cortile del Municipio

Summertime

Daniela Astigliano soprano
Raffaele Bertolini clarinetto
Antonella De Vinco pianoforte


Harry Mancini                            Moon river dal film Colazione da Tiffany
1924-1994                                         
Ennio Morricone                            Medley dal film C'era una volta in America
1928                                                       
Astor Piazzolla                            Oblivion
1921-1992                                          Libertango
Nicola Piovani                            La vita è bella
1946
Harold Arlen                                          Over the rainbow dal film Il mago di Oz
1905-1986                                         
Alberto Cesaraccio                            Baby ragtime
1962                                                        Ragtime blue
Leonard Bernstein                            da West side story: I feel pretty
1918-1990                                         
Benny Goodmann                            Paganini Caprice XXIV
1909-1986                                          AB-CD current
George Gershwin                            da Porgy and Bess: Summertime
1898-1937                                          The man I love
                                                        I got rhythm


Daniela Stigliano, dotata di una preziosa voce di soprano lirico spinto con agilità, ha debuttato nel 1996 presso la Società del Giardino nel ruolo di Violetta nella Traviata di Giuseppe Verdi. Nel 1997 ha ottenuto il diploma di merito al concorso Sanremo Musica Classic International. Ha affrontato un vasto repertorio, da Verdi a Rossini, Puccini, Mascagni e Mozart, arrivando a Lehar nell'operetta e alla interpretazione di celebri brani da musical; ha altresì approfondito il repertorio di sacro. Ha inciso due arie inedite con i solisti dell'Orchestra della Scala di Milano. Diretta dal maestro Mazza e accompagnata dall'Orchestra Sinfonica di Lecco, ha eseguito in prima mondiale Sacred Folk Song di R. Andreoni ottenendo un notevole successo. Ha tenuto concerti in Italia e all'estero (Malta, Germania, Spagna) ed è stata inoltre la protagonista della serata dedicata a Maria Callas al Teatro Rosetum di Milano.

Raffaele Bertolini si è diplomato al Conservatorio "D. Cimarosa" di Avellino e si è perfezionato con V. Mariozzi, M. Ferrando, A. Pay e con B. Canino per la musica da camera. Ha tenuto concerti in diverse formazioni cameristiche in Italia e all'estero e si è esibito come solista con l'Orchestra "I Professori del Teatro San Carlo" di Napoli, l'Orchestra Sinfonica di Stato del Messico, l'Orchestra Sinfonica di Kosice (Slovacchia), l'Orchestra Sinfonica del Mozarteum di Salisburgo, l'Orchestra da Camera "G. Strehler" di Milano, l'Orchestra "Antal Dorati" della Bulgaria, l'Orchestra Jeunesse Musicale di Mosca, l'Orchestra del Teatro dell'Opera di Tirana, l'Orchestra di Stato della Moldavia, l'Orchestra Sinfonica di Lecco. Ha registrato per Radio Cultura Brasiliana, Rede Globo, SIMC, Radio Vaticana e Curcio Edizioni Musicali. Ha tenuto masterclass in Brasile, Turchia ed in Messico.

Antonella De Vinco ha studiato il pianoforte fino al diploma con Carlo Lapegna e successivamente si è perfezionata con Franco Medori e Laura De Fusco. Ha frequentato masterclass di Franco Scala, Riccardo Risaliti e Boris Petrushansky. Nel 2006 si è laureata brillantemente in Discipline musicali, Pianoforte, Specializzazione accademica di II livello presso il Conservatorio "San Pietro a Majella" di Napoli. Si è esibita come solista e in formazioni di musica da camera in Europa, nelle Americhe e in Giappone. È presidente dell'Associazione Musicale Internazionale "Arturo Toscanini."

Seguirà brindisi e degustazione di prodotti tipici

Lunedì 30 luglio, ore 21
Alba, Chiesa di San Giuseppe

Giovanni Seneca 
Recital su chitarre storiche

Fernando Sor                                          Introduzione e variazioni sull'aria "Marlbrough" op.28
1778-1839
Mauro Giuliani                            Gran sonata eroica op. 150
1781-1829
Luigi Legnani                                          Cinque capricci op. 36
1790-1877
Francisco Tárrega                            Capriccio arabo
1852-1909
Heitor Villa-Lobos                            Chôro n. 1
1887-1959
Giovanni Seneca                            Verso chi
1967                                                        Approdo latino
                                                        Onirico
                                                        Diteglielo voi
                                                        Nuova taranta


Chitarre utililizzate: François Renè Lacote, Parigi 1811;  Johann Stauffer, Vienna 1830 c.a.;  Ignatio Fleta, Barcellona 1971.

Giovanni Seneca consegue il diploma di chitarra al Conservatorio "Rossini" di Pesaro con il massimo dei voti e la lode. È vissuto sei anni in Francia a Parigi dove si è specializzato all'Ecole Normale de Musique e al Conservatorio "Ravel". Ha scritto e interpretato canzoni, brani solistici, cameristici e orchestrali e ha inoltre composto musica per il cinema, la pubblicità e il teatro, per spettacoli con attori come Valeria Moriconi, Neri Marcorè, David Riondino, Maddalena Crippa e Lunetta Savino. Si è esibito nelle maggiori città e teatri italiani come pure a Parigi, Berlino, New York, Philadelphia, Tel Aviv, Sarajevo e Belgrado, Il Cairo, Alexandria, Istanbul e nelle maggiori città della Nuova Zelanda. È stato ospite solista nelle stagioni di molte orchestre, tra cui Orchestra Sinfonica della Rai di Roma, Orchestre des Concerts Lamoreux di Parigi, Orchestre Symphonique Français di Parigi, Orchestre Philarmonique de Cannes, Orchestra Filarmonica Marchigiana di Ancona. È stato invitato come ospite musicale in diversi programmi radiofonici e televisivi  della Rai e di France Musique. È consulente artistico e ideatore di rassegne come il Klezmer Musica Festival, Sconcerti e il festival Adriatico Mediterraneo. Insegna chitarra all'Istituto "G.B. Pergolesi" di Ancona. Ennio Morricone, che ha composto per lui e gli ha dedicato un concerto per chitarra e orchestra eseguito in prima assoluta a Parigi e inciso su cd con l'Orchestra Nazionale dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma, ha così commentato la musica di Seneca: «Posso onestamente dire che mi è sembrato un ascolto piacevolissimo, pieno di spirito favolistico e di originalità. È tutto positivo e mi compiaccio sinceramente del risultato finale.»

Martedì 31 luglio, ore 21
Piobesi d'Alba, Tenuta Carretta

Acqua e fuoco
Andrea Calvani pianoforte


Wolfgang Amadeus Mozart                            Fantasia K 475 in do minore
1756-1791                                                        Sonata K 457 in do minore
                            Allegro molto
                            Adagio
                            Allegro assai

Claude Debussy                                          da Préludes, premier livre:
1862-1918                                                        I - Danseuses de Delphes
                            IX - La sérénade interrompue
                            XII - Ministrels

Fryderyk Chopin                                          Andante spianato e Grande polacca brillante op.22
1810-1949

Franz Liszt                                                        Rapsodia ungherese n. 2 in do diesis minore
1811-1886


Andrea Calvani si è diplomato brillantemente presso il Conservatorio di Musica "Santa Cecilia" di Roma e successivamente si è perfezionato presso il Münchener Musikseminar di Monaco di Baviera sotto la guida di Walter Krafft. Il suo repertorio, solistico e da camera, spazia dal Barocco fino alla musica moderna; ha inciso per le edizioni Edipan ed Eurarte opere di autori contemporanei, tra cui A. Sartini, T. Procaccini e B. Furgeri.
In veste di solista tiene regolarmente concerti in Austria, Francia, Germania, Italia e Romania in sedi di prestigio. Parallelamente ha collaborato e collabora attivamente in veste di korrepetitor, pianista di scena, compositore o arrangiatore a numerose produzioni teatrali di successo sia di lirica che di prosa andate in scena in Italia, Francia, Messico e Svizzera. In qualità di pianista inoltre ha partecipato a diverse produzioni televisive trasmesse da alcune delle maggiori emittenti nazionali e satellitari (Raiuno, Canale5, Sat2000, Stream, Studio Universal). Vive a Roma, dove è docente di musica presso l'Istituto "Caterina di S. Rosa" e dove è attivo come collaboratore al pianoforte presso diverse istituzioni. Fra ciò che hanno detto di lui: «un pianista di spicco» (Il mondo della musica, dicembre 2005); «a volte scuro, tragico o luminoso in un gioco molto chiaro di contrasti, ha incantato con il suo virtuosismo e la sua nostalgia contenuta.» (L'Independant, agosto 2008); «ha letteralmente folgorato il pubblico come uno spettacolo di fuochi d'artificio fatti di poesia e virtuosismo creativo.» (Tölzer Kurier, settembre 2010)

In occasione della serata, possibilità di cenare all'aperto nello splendido dehors estivo presso il Ristorante Tenuta Carretta, solo su prenotazione. Per informazioni: 0173.619095/619261 o 335.8008282

Mercoledì 1 agosto, ore 21
Benevello, Relais Villa d'Amelia

Piccola serenata notturna

Giuseppe Nova e Rino Vernizzi Jazz Trio
Giuseppe Nova flauto
Rino Vernizzi fagotto e pianoforte
Saverio Miele contrabbasso
Marco Puxeddu batteria


Wolfgang Amadeus Mozart                            da Serenata in sol maggiore K 525 "Eine kleine Nachtmusik":
1756-1791                                                        Allegro. Andante. Rondò-Allegro
Claude Bolling                                          dalla Suite n. 1 per flauto e jazz trio:
1930                                                                      Baroque and blue, Sentimentale, Javanaise
Johann Sebastian Bach                            da Suite per orchestra n. 3 in re maggiore BWV 1068: Aria
1685-1750                                                       
Rino Vernizzi                                                        Goldberg Jazz, dalle Variazioni Goldberg di J. S. Bach
1946                                                                      Relham
Benny Goodman                                          Slipper Disc
1909-1986
Niccolò Paganini                                          da XXIV Capricci: n. 9 "La caccia"
1782-1840
Pixinguinha                                                         Chorei
1897-1973                                                        Vou vivendo                                                                                   
Astor Piazzolla                                          Oblivion                                                                     
1921-1992                                                        Libertango

Arrangiamenti ed elaborazioni di Rino Vernizzi

Giuseppe Nova, uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione, dopo diplomi in Italia e Francia (Conservatorio Superiore di Lione) alla celebre Scuola di Maxence Larrieu, ha esordito nel 1982 come solista con l'Orchestra Sinfonica della RAI. Di qui l'inizio di una brillante carriera che lo ha portato in Europa, Stati Uniti e America Latina, Asia (Giappone, Cina, Tailandia, Singapore, Corea) esibendosi dalla Suntory Hall di Tokyo al Parco della Musica di Roma, dal Conservatorio di Pechino al Rudolfinum di Praga, al Teatro Filarmonico di Verona.
Rino Vernizzi è stato primo fagotto nelle più importanti orchestre nazionali. Ha svolto attività solistica con direttori quali Sinopoli, Giulini, Masur, Marriner, Oren, Spivakov, Gatti collaborando in formazioni cameristiche con i musicisti più prestigiosi. Ha esplorato tutto il panorama musicale, affiancandosi a musicisti di tendenze e di estrazioni culturali diverse. Invitato nei più importanti festival e rassegne musicali, ha effettuato tournée in tutto il mondo. Autodidatta, ha perfezionato i suoi studi di pianoforte e composizione. Numerose le incisioni discografiche, sulla scena internazionale è tra i pochi fagottisti che svolge attività in campo jazzistico.
Marco Puxeddu, percussionista versatile, spazia dalla tradizione classica al jazz, si diploma al Conservatorio di Genova ed in Musica Jazz presso il Conservatorio di Torino. Si esibisce con l'Orchestra del Teatro Regio di Torino, la Sinfonica RAI, I Percussionisti di Genova, Antidogma, l'Orchestra Filarmonica di Torino. Partecipa a festival jazz e a rassegne in Italia e all'estero.
Saverio Miele, diplomato in contrabbasso al Conservatorio di Alessandria, ha ottenuto la laurea di II livello in jazz. Ha partecipato a clinics con Miroslaw Vitous, John Patitucci, Uri Caine, Furio Di Castri, Roberto Gatto, Enrico Rava, Aldo Romano, Daniel Humair, Drew Gress, Steve Gut. Docente di contrabbasso e musica d'insieme al Centro Jazz di Torino, ha collaborato con l'Orchestra Filarmonica di Torino e l'Orchestra Sinfonica del Piemonte.

Possibilità di cenare presso il ristorante "Easy" di Villa d'Amelia con uno speciale menu preconcerto. Per prenotazioni: 0173 529225 o info@villadamelia.com

Giovedì 2 agosto, ore 21
Cossano Belbo, Mulino Marino

Trio Mistral
Antonio Puglia clarinetto
Andreas Koch violoncello
Mariano Meloni pianoforte


Wolfgang Amadeus Mozart                            Trio in mi bemolle maggiore K 498 "Kegelstatt-Trio"
1756-1791                                                        Andante
                                                                      Minuetto
                                                                      Rondò. Allegretto
Mikhail Glinka                                          Trio pathétique in re minore
1804-1857                                                        Allegro moderato
Scherzo. Vivacissimo
Largo
Allegro con spirito - Presto
Ennio Morricone                                          Medley di musiche da film (arr. Trio Mistral)
1927
Franz Lehár                                                        Fantasia (arr. Trio Mistral)
1870-1948                                                       
Tradizionali                                                        Canti popolari klezmer (arr. Trio Mistral)

Béla Kovács                                                          Sholem-alekhem, rov Feidman
1937
Luigi Canepa                                                        da Amsicora: Danza sarda
1849-1914
Anonimo                                                        Danza sarda


Il Trio Mistral, nato nel 1987 dall'intesa di tre solisti provenienti da varie e interessanti esperienze professionali, propone al pubblico programmi classici, di rara esecuzione, arrangiamenti ed elaborazioni proprie di composizioni appartenenti a vari generi musicali. Ha effettuato diverse tournée in Italia, Austria, Germania, Olanda, Svizzera e Messico. Favorevoli ovunque i consensi e le critiche che in larga parte sottolineano l'aderenza stilistica degli esecutori alle musiche eseguite ed il loro coinvolgente affiatamento musicale. Numerose le registrazioni dal vivo, fra cui nel 1993 un cd con musiche di autori operistici italiani dell'Ottocento, alcune delle quali adattate dallo stesso Trio: il lavoro è distribuito dalla Ricordi nei paesi di tutto il mondo e contiene l'interessante Danza sarda del compositore sassarese Luigi Canepa. Il Mistral ha collaborato con altri gruppi cameristici prestigiosi come il Benthien Quartett di Amburgo ed il Klaring Quartett di Vienna.


Venerdì 3 agosto, ore 21
Sinio, Chiesa Parrocchiale di San Frontiniano

Bene, bravo, bis
Antologia dei celebri bis da concerto

Roberto Metro, Elvira Foti pianoforte a quattro mani


Johannes Strauss figlio              Polka veloce op. 214 "Tritsch-Tratsch Polka"
1825-1899                                          Polka veloce op. 324 "Sotto tuoni e fulmini"
Scott Joplin                                          The Entertainer. Ragtime
1867-1917                                         
Ernesto Nazareth                            Escorregando. Tango brasileiro
1863-1934                                         
Zequinha de Abreu                            Tico-tico no fubá
1880-1935
Robert Schumann                            da Scene infantili op. 15: Sogno (Träumerei)
1810-1856
Johannes Brahms                            Danza ungherese n. 5 in fa diesis minore
1833-1897
Franz Liszt                                          Rapsodia ungherese n. 6 in re bemolle maggiore
1811-1886
Vittorio Monti                             Csárdás
1868-1922
Gioachino Rossini                             da Soirées musicales: Tarantella napoletana
1792-1868                                         
Johannes Strauss figlio              Valzer op. 314 "Sul bel Danubio blu"
Johannes Strauss padre              Marcia di Radetzky
1804-1849


Roberto Metro, nato a Messina, si è diplomato nel conservatorio della sua città con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore, sotto la guida di Sonja Pahor. In seguito, si è perfezionato con Maria Tipo ed Eliodoro Sollima, con cui ha anche studiato composizione. Fin da giovanissimo, ha vinto diversi primi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, intraprendendo così una brillante carriera che lo ha portato a tenere oltre 600 concerti nelle più importanti città del mondo. Si è esibito in prestigiose sedi quali la Carnegie Hall di New York, la Sala d'Oro del Musikverein di Vienna, la Smetana Hall di Praga, l'Accademia Liszt di Budapest, il Gasteig di Monaco di Baviera e per la Società Fryderyk Chopin di Varsavia. In qualità di solista, ha collaborato con rinomate orchestre sotto la guida di illustri direttori. Docente di ruolo nei conservatori italiani, è stato invitato a tenere masterclass da importanti istituzioni.

Elvira Foti, nata a Milazzo, ha intrapreso fin da giovanissima lo studio del pianoforte e ha conseguito brillantemente il diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore presso il Conservatorio "A. Corelli" di Messina, sotto la guida di Roberto Bianco. Si è perfezionata all'Accademia Musicale Pescarese con Michele Marvulli e ha frequentato un corso di analisi e di interpretazione musicale sui concerti per strumento solista e orchestra tenuto da Eliodoro Sollima. Vincitrice di diversi premi in concorsi pianistici nazionali, svolge da parecchi anni un'intensa attività concertistica in tutto il mondo. Svolge anche attività di musicologa e di critico musicale.

Seguirà brindisi e degustazione di prodotti tipici

Sabato 4 agosto, ore 21
La Morra, Chiesa di San Rocco

Sons et couleurs

Silvano Minella violino
Flavia Brunetto pianoforte


Felix Mendelssohn Bartholdy              Sonata in fa minore op. 4
1809-1847                                                        Adagio. Allegro moderato
                                                                      Poco adagio
                                                                      Allegro agitato

Granados-Kreisler                                          Danza spagnola

Manuel de Falla                                          Suite populaire espagnole
1876-1946                                                        El paño moruno
                                                                      Nana
                                                                      Cancion
                                                                      Asturiana
                                                                      Jota
                                                                      Polo

Ottorino Respighi                                          Leggenda
1879-1936                                                        Valse caressante
                                                                      Aria

Francis Poulenc                                          Bagatella in re minore
1899-1963


Silvano Minella ha compiuto gli studi a Milano, ottenendo poi il diploma di merito all'Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Franco Gulli. Già violino di spalla di importanti orchestre, ha fatto parte dei più noti ensemble (Virtuosi di Roma, Masterplayers, Società Corelli, Ensemble Garbarino, Sestetto Italiano). Ospite dei più famosi teatri del mondo, dalla Carnegie Hall di New York al Teatro alla Scala di Milano, e dei più noti festival, svolge un'intensa attività concertistica internazionale in tutta Europa, Canada, Stati Uniti, Brasile e Australia come solista, in duo, con il Nuovo Trio Fauré e con i complessi cameristici I Solisti di Milano e I Solisti di Cremona. Titolare della cattedra di violino presso il Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" di Milano, è sovente chiamato a far parte di giurie in concorsi nazionali ed internazionali ed è dedicatario di numerose composizioni di importanti autori contemporanei. Suona un violino di Mattia Albani del 1695.

Flavia Brunetto, dopo il diploma al Conservatorio di Udine e la laurea in Lettere classiche presso l'Università di Trieste, si è perfezionata con illustri pianisti quali M. Horszowski, J. Demus, W. Panhofer e M. Campanella. Ha effettuato numerose registrazioni televisive e radiofoniche ed ha tenuto concerti in tutta Europa, Cina, Giappone e Stati Uniti come solista e con prestigiose orchestre. Ha suonato in duo con musicisti di grande fama quali Jörg Demus, Michel Lethiec, Edson Elias, Emil Klein e le prime parti dei Solisti Veneti, dei Solisti di Milano e dei Salzburger Solisten. È pianista del Nuovo Trio Fauré, con cui svolge un'intensa attività concertistica internazionale. Le sono state dedicate, come solista ed in formazione di trio, importanti composizioni di autori contemporanei. Si occupa anche di musicologia, curando pubblicazioni e saggi critici. È invitata a far parte di giurie di concorsi pianistici internazionali ed è titolare di cattedra presso il Conservatorio "Jacopo Tomadini" di Udine.

Al termine del concerto un brindisi offerto dalla Cantina Comunale di La Morra

Domenica 5 agosto, ore 17
Sale San Giovanni, Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista

Alexander Negriuc pianoforte


Ludwig van Beethoven              Sonata n. 14 in do diesis minore op. 27 n. 2 "Chiaro di luna"
1770-1827              Adagio sostenuto, Allegretto, Presto agitato

Sergej Rachmaninov                            Preludio n. 12 op. 32 in sol diesis minore
1873-1943                                          Preludio n. 4 op. 23 in re maggiore
                                                          Da Sei momenti musicali op. 16: n. 4 in mi minore. Presto

Fryderyk Chopin                            Improvviso n. 1 in la bemolle maggiore op. 29
1810-1849                                          Improvviso n. 2 in fa diesis maggiore op. 36
              Improvviso n. 2 in sol bemolle maggiore op. 51
                                                           Fantasia-Improvviso in do diesis minore op. posth. 66

George Enescu -                             dalla Suite per pianoforte n. 2 in re maggiore op. 10:
1881-1955                                          Toccata


Alexander Negriuc è nato nel 1988 nella provincia di Suceava, in Romania. Ha iniziato a studiare il pianoforte all'età di 7 anni presso il Liceo d'Arte "Ciprian Porumbescu" di Suceava, sotto la guida di Valan Petru e Gagiu Riciard. A 14 anni ha debuttato come solista con orchestra. A partire dal 2007 ha continuato lo studio dello strumento presso l'Accademia di Musica "Gheorghe Dima" di Cluj-Napoca, nella classe di Csiky Boldiszar: attualmente frequenta il primo anno di master nella classe di Daniel Goiti. Ha sostenuto una serie di concerti a Suceava, Botosani, Cluj, Londra, Monaco di Baviera e Sydney; attualmente è coinvolto in una stretta collaborazione concertistica con la Munchener Muzikseminar in Germania, diretta da Walter Krafft.

Al termine del concerto seguirà un brindisi

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